sabato 9 febbraio 2008

Si chiama Gabriele Sandri


Intervallo di Roma-Reggina, telecamere di Sky che prontamente immortalano il papà di Gabriele, Giorgio Sandri, mentre osserva la partita dalla curva sud, quasi a testimoniare una sorta di fratellanza fra tifoserie. Maurizio Compagnoni (quello che strilla "rete! rete! rete" come un ossesso) è pronto a dire: "Vedete in curva sud il papà di Alessandro". Peccato, si chiamava Gabriele. Nessuno dallo studio gli fa notare la cosa. Una tristezza infinita.

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