venerdì 23 maggio 2008

Stop a tavola

Stop ai menù etnici nelle mense scolastiche comunali: lo ha disposto l'assessore alla scuola Laura Marsilio, insieme all'apertura di un tavolo di concertazione con insegnanti, genitori, associazioni ed enti (Ministero Agricoltura, Confagricoltura, università) sull'adozione di menù all'insegna della cucina regionale italiana e mediterranea.

mercoledì 7 maggio 2008

giovedì 1 maggio 2008

Il giornalista

Beppe Grillo, pur di poter ostentare la qualifica di "giornalista", vorrebbe indire un referendum per abolire l'ordine. Peccato non capisca, il paladino della Liguria, che sei non ci fossero i giornalisti a raccontarli, i suoi "vaffa" resterebbero sul palco da predicatore-qualunquista che s'è costruito su misura. Cancellato dalla categoria dei comici, vuole rifarsi con i cronisti. Che abbia il dente avvelenato perchè venne messo alla berlina proprio dalla stampa?

mercoledì 30 aprile 2008

Il guercio


Ronaldo, che sarà pure un fenomeno col pallone, appare un pò meno capace nel riconoscimento dei trans. In Brasile, durante una scappatella, ha scambiato tre viados per tre lucciole. Ha tanti sponsor, gli manca un'azienda di occhiali. Le cose sono due: o è guercio, o è un paragnosta.

sabato 26 aprile 2008

Giletti chi?


Secondo un'indagine, una donna su 5 sarebbe disposta a pagare fino a cinquemila euro per fare sesso. Sempre secondo la statistica, il preferito dalle italiane sarebbe il "Rai-man" Massimo Giletti. Ma chi l'ha commissionata 'sta statistica?

venerdì 25 aprile 2008

Testimonial d'acidità


Praticamente trombato alle elezioni, Grillo si è presentato in piazza con la ribollita del "Vaffa-day". Vorrebbe abolire l'ordine dei giornalisti, dice che è una "cosa fascista". Noi preferiremmo che venisse abolito lui. Perchè se l'Ordine deve essere abolito, è meglio che lo decidano i giornalisti, gente che fa il mazzo per portare la pagnotta a casa, e non lui, paladino antitutto (compresa la pubblicità) che tempo addietro fece il testimonial per una nota marca di yoghurt. Acido come lui.

giovedì 24 aprile 2008

Schiaffo alla miseria in stile yankee

Elezioni americane, siamo al collasso. Elton John ha sostenuto un concerto per raccogliere fondi utili alla campagna elettorale di Hilary Clinton, totale incasso alla bisognosa bionda tutta d'un pezzo statunitense due milioni e mezzo di euro. Non so se è più scandalosa questa, di news, o quella riguardante Obama. In un caffè della Pensylvania mister Barak non ha finito la colazione e ciò che è rimasto (briciole, l'avanzo del caffè e le posate) è stato messo all'asta. Prezzo base di partenza: diecilima euro.

mercoledì 23 aprile 2008

C'è velina e velina


Sbugiardata la seccha allampanata Canalis. Dieci giorni fa aveva dichiarato di non avere flirt (come se la cosa dovese essere d'interesse nazionale), salvo poi farsi beccare dai paparazzi con l'attaccante del Parma Reginaldo. Per la serie c'è velina e velina.

martedì 22 aprile 2008

Sei milioni di dollari per cavalcare

Kylie Minogue ha giurato di amare i cavalli e, per coltivare la sua passione - montare a cavallo - ha compratto a prezzo di favore (sei milioni di dollari) un castello del Medio Evo in Gran Bretagna. Prosit

lunedì 21 aprile 2008

Gallina vecchia fa buon brodo


Passano i giorni per Alex Bellini, navigatore solitario da due mesi nel Pacifico e passano pure gli anni per Madonna, che per festeggiare i 50 anni ha deciso di girare l'ennesimo video scandalosamente sexy. Miracoli del lifting, affermano i cattivi, tutta roba mia risponde lei. A Madò...e nun esse blasfema!

domenica 20 aprile 2008

Etica senza soldi

A caratteri cubitali eravamo venuti a conoscenza del fatto che l'Ancona calcio aveva aderito a un'iniziativa etica griffata in coppia con il Centro sportivo italiano. Per fortuna che leggiamo pure i trafiletti dei quotidiani e non solo i titoloni: solo così abbiamo scoperto che il club dorico, a oggi, non ha versato il becco di un euro per l'iniziativa che era stata presentata in pompa magna.

Sfuma il progetto promosso dall'Ac Ancona e dal Centro Sportivo Italiano di applicare un decalogo etico a una società sportiva. "La presidenza nazionale del Csi ha deciso che continueremo a collaborare con il Progetto Soccer per l'Ac Ancona ma al di fuori del suo cda - ha spiegato il presidente dell'organizzazione Edio Costantini, dimissionario dal cda del club - Rimane il fatto che l'Ac Ancona finora non ha investito un centesimo nel progetto". (fonte Rai Sport)

sabato 19 aprile 2008

Il signor Delio

Pre Catania-Lazio, quintultima i campionato.
Signor Delio Rossi, sta seguendo Carrizo in Argentina?
"Non so cosa farà la società. Ho dato l’'assenso al suo acquisto, quando lo vedrò questo portiere, ormai quasi un essere mitologico, potrò dare un giudizio".

venerdì 18 aprile 2008

La baita dei famosi, pure questa

Alberto Tomba ha proposto di creare "La Baita dei famosi", format tipo l'"Isola dei famosi", per intenderci. Il realiti, secondo l'ex uomo d'oro dello sci alpino, si dovrebbe ambientare nel verde della natura. Sperare che qualche vip si perda nei boschi non è reato.

giovedì 17 aprile 2008

viParlamento


Il dopo elezioni stavolta è stato memorabile. Milly D'Abbraccio nonostante abbia fatto vedere il posteriore non è stata eletta. Bocciati fra i vip pure Raamona Badescu, Adriano Panatta, Lino Patruno. Mascia Ferri. Tanti invece vanno in Parlamento: Luca Barbareschi, Santo Versace, Ombretta Colli, Manuela Di Centa. E Mara Carfagna (nella foto) rischia di diventare Ministro. No comment.

mercoledì 16 aprile 2008

Modelle e presidentissimi

Dopo Sarkozy con la Bruni e Chavez con la colored Naomi, ecco un altro presidente intrigato da una modella. E' il russo Putin, che presto sposerà una pin-up. In Italia bisognerà aspettare che Berlusconi diventi presidente della Repubblica per equipararci allo standard degli altri Paesi?

giovedì 10 aprile 2008

Ogni scusa è buona

Manifesti, locandine e 'spot' elettorali attaccati sui cassonetti della Capitale rallentano le operazioni di svuotamento meccanizzato dei contenitori per i rifiuti. E' quanto denuncia l'Ama, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Roma e in diversi Comuni del Lazio.

mercoledì 9 aprile 2008

Lei s'è almeno scusata


"Mi scuso pubblicamente con Enrico Boselli - dichiara Milly D'Abbraccio , dopo le polemiche per l'affissione dei manifesti elettorali a Roma - ha ragione quei manifesti non andavano realizzati in quel modo e soprattutto non andavano affissi. Ha sbagliato il mio grafico: l'idea era quella di utilizzare un soggetto maschile, per rendere esplicita una provocazione sulla casta e l'arroganza della politica. Invece il grafico ha equivocato ed è uscito un manifesto concepito in quel modo. Mi scuso davvero, spero di non aver danneggiato il mio partito, utilizzandone il marchio senza neanche averne chiesto l'autorizzazione".
Almeno lei, che ha mostrato le chiappe, si è scusata. Chi ci prende per coglioni ancora non l'ha fatto. E, forse, non lo farà mai.

martedì 8 aprile 2008

Statua della Libertà, l'originale è a Parigi


Strabuzzo gli occhi dando un'occhiata al Corriere della sera di oggi, e certo non perchè era l'unico quotidiano italiano che fino a un pò di tempo fa poteva essere acquistato nelle edicole della moscovita Piazza Rossa. In un articolo che descrive i disordini causati al passaggio della fiaccola olimpica, leggo che "a un certo punto della sfilata, nei pressi della Statua della Libertà, copia esatta di quella di New York...”. Copia esatta? No, c'è un errore storico, quella che sta a Parigi è l'originale, mentre quella che s'affaccia su New York è la copia, donata dai transalpini nella seconda metà dell'Ottocento. Giornalismo spazzatura.

lunedì 7 aprile 2008

venerdì 4 aprile 2008

Quanto sei antipatica, vip!

Stilata (dal TgCom) la classifica delle vip più antipatiche. Vince a mani basse Elisabetta Gregoraci (è una vip?) davanti a Simona Ventura (la signora dei flop televisivi) e ad Afef (italiana?). Quarta Monica Bellucci. Ma forse lei dovrebbe stare ormai nella classifica francese. E' comunque l'indagine più veritiera, sondaggi preelettorali a parte.

giovedì 3 aprile 2008

Mosley non è peggio di Ecclestone


In settimana abbiamo scoperto che Max Mosley ha un vizietto. Con le mani ancora sporche di marmellata ha comunque chiesto scusa alla famiglia per il tradimento ma ha anche dichiarato che non lascerà lo scranno della FIA. Più che lord inglese, nister Mosley pare un politico italiano, di quelli che non mollerebbero la poltrona nemmeno alla madre. Più dell'orgia del sessantottenne londinese - ognuno ha i suoi gusti e può farsi fustigare quanto gli pare - i media avrebbero dovuto dare risalto all'assunzione di Tamara Ecclestone (una che non ha certo bisogno di lavorare) in una nota paytv italiana. Al confronto Gambadilegno diventa un dilettante.

martedì 25 marzo 2008

Domanda elettorale

Ma Rai1 che trasmette "Il commissario Montalbano" con il fratello di un canditato alla Provincia di Roma eroe positivo dello sceneggiato non rischia di violare la legge sulla par condicio?

lunedì 24 marzo 2008

Alla faccia dell'informazione

Telefono alla redazione del giornale con cui collaboro per propore un pezzetto.
Io: Ciao, ho una breve di leggera, la nascita di un blog di moda, riesci a darmi uno spazietto tipo 500 battute?
Redazione: No, non la possiamo mettere
Io: E perchè?
Redazione: Parla di un blog, non di una testata...non è un sito o altro...
Io: Scusate, ma allora perchè tutti i giorni trovo infilate le notizie del blog di Grillo sulle nostre pagine?
Redazione: Eh...ma quello è Grillo!

domenica 23 marzo 2008

Tutti a busta paga?


Quando arriva il momento della Formula 1 si parla solo ed esclusivamente in questi termini:
"La bella e brava Ferrari" "Raikkonen e Massa sono i migliori piloti e se non finiscono la gara è colpa della sfortuna" "Domenicali ha esperienza da vendere"
Al contrario...
Hamilton è il cattivo Alonso è un poverino Le altre vetture non esistono, sono disegnate male e certamente con l'inghippo
Sorge un sospetto: che alcuni giornalisti siano a busta paga non solo della propria testata di ruferimento.

sabato 22 marzo 2008

L'antisportività fatta Sampdoria

Poche battute alla fine di Sampdoria-Cagliari, sfida dominata dalla formazione isolana, in vantaggio di un gol. Un cagliaritano (Larrivey) si fa male, un altro (Biondini) manda la palla in fallo laterale per far entrare in campo i sanitari. E' consuetudine, alla ripresa del gioco, restituire la palla agli avversari. Non per quelli della Samp, che invece riprendono il loro forcing senza nemmeno preoccuparsi della galanteria. Bell'esempio di sportività viene regalato dall'allenatore doriano Mazzarri che, quando gli si avvicina il tecnico dei sardi Ballardini, lo manda a quel paese. Alla faccia del volemose bene.

Sono credente (ma a 15 anni scopo)

La ragazzina di Pordenone non vuole abortire. Ha 15 anni ed è alla seconda gravidanza. Sta insieme a un operaio albanese, i genitori sono contrari a unione e gravidanza e le propongono di abortire. Scelta più o meno etica a parte, colpisce la risposta della ragazzina: "Sono credente e per questo non voglio abortire". Sarai pure credente, ma scopi da tempo. E un vero credente - ammettilo - dovrebbe fare l'amore solo dopo il matrimonio. O no?

E paghiamo pure il canone

Rai1, telegiornale delle 13 e 30. Ci si aspetta in chiusura di tg un fuoco di fila legato alle notizie sportive. Dài, ci siamo, eccole..."domattina alle 8 sui nostri schermi la partenza del gran premio di formula 1 della Malaysia"..."in Olanda due medaglie d'oro per le azzurre"... (l'Europeo di nuoto è ripreso dalle telecamere Rai, ndr) Poi basta. niente calcio. Eppure questa sera è in programma il derby d'Italia, e alle 15 si gioca l'intera giornata di campionato. Ma il football non fa parte del palinsesto Rai, visto che i diritti li hanno acquisiti Mediaset e Sky. Dunque, oggi il calcio è una non notizia per la tv di Stato. Disinformazione.

venerdì 21 marzo 2008

Radio, che noia

Serata trascorsa ascoltando la radio. Nell'ordine s'odono le voci di Maurizio Costanzo (pure qui?), Pierluigi Diaco e Fabio Volo. Ripetitivi così come in televisione o al cinema, come nel caso di Volo. Possibile non ci siano altre voci da mandare in onda?

giovedì 20 marzo 2008

E’ tempo di pulizie pasquali. Ma non per tutti


ROMA- Forse all’Ama non conoscono le piacevoli abitudini, tipo quelle legate alle pulizie pasquali. Che fanno tutti, tranne gli addetti preposti alla rimozione dei rifiuti per le strade, “quelli della nettezza urbana”. Ampia dimostrazione viene offerta dall’istantanea scattata a viale Palmiro Togliatti, che dicono rimodernata negli ultimi tempi grazie alla corsia preferenziale dedicata ai mezzi pubblici e a un parcheggio dove comunque manca ancora l’illuminazione nonostante sia stato inaugurato nel 2007. Roma come Napoli? E’ presto per dirlo. Ma anche in Campania si cominciò così, un sacchetto dopo l’altro.

mercoledì 19 marzo 2008

Senza rispetto


Immancabili, quelli di Sky tentano lo scoop pure mentre Totti e Rocchi vanno sotto la Nord a depositare un mazzo di fiori per ricordare Gabriele Sandri. Mettono il microfono davanti ai due capitani sperando di svelare persino i pensieri più intimi del laziale e del romnanista. Non si fermano neanche davanti a un amarcord come questo. Ma chi gli ha insegnato a fare questo lavoro? E passano pure per i migliori...

martedì 18 marzo 2008

Cicciolina ieri e oggi

Ilona Staller parteciperà alla versione argentina di "Ballando sotto le stelle". Meglio ricordarla come era e non come sarà.

sabato 15 marzo 2008

Chi va in onda su Sky

Il dopopartita (Roma-Milan) offerto da Sky è clamorosamente indecente. La squadra di Spalletti ha appena vinto, ha giocato una grande partita e da studio annunciano che è in arrivo l'amministratore delegato della Roma, Rosella Sensi. Cosa le potrebbero chiedere? Tutto, sulla partita. Invece la interrogano sul futuro societario: "Ma è vero che vende?", il tono è questo. Lei glissa, dice che risponderà con un comunicato stampa e di rimando chiede di parlare di tecnica. Preso in contropiede, da studio il conduttore che non sa fare le domande farfuglia un miserevole: "Le è piaciuta la Roma questa sera? Risposta ovvia, "si". "E la formazione le è piaciuta?", chiede quello che dovendo parlare di tecnica non sa più che pesci prendere. Lei saluta e se ne va, com'è giusto che sia. Il teatrino se lo facciano da soli.

giovedì 13 marzo 2008

Quisquiglie a Sky...


...forse l'allenatore della Lazio stava sulle scatole a qualcuno: gli attentissimi e indefessi lavoratori hanno abbassato la d di Delio...una quisquiglia.

mercoledì 12 marzo 2008

Eccone un altro (di giornalista): Grillo


Beppe Grillo, imbiancato signore ligure di mezza età che un quarto di secolo fa faceva il politico e che s'è trasformato tutt'insieme in un comico di grido, alcuni giorni fa ha dichiarato davanti a una folta platea di giornalisti (veri) che esige l'abolizione dell'ordine dei giornalisti perchè di stampo mussoliniano e inutile (secondo lui). Ha fatto intendere che non può esistere una casta simile, che poi casta non è, se non per un gruppo di pochi eletti. "Del resto - ha detto - io scrivo trecentottanta articoli l'anno, io (ego sum) non sono un giornalista come voi?". Se lo dice lui...comunque sarebbe gradevole sapere se mette l'accento su qui e su qua e se si ricorda di non mettere l'apostrofo alla parola qual è.

martedì 11 marzo 2008

La lettura del match secondo il profeta


...mentre "zio" Beppe dissertava e disquisiva sottolineando che quelli del Liverpool erano in chiara difficoltà, Torres infilava la retroguardia interista al minuto numero 64. Ottima lettura della gara. Dopo una carriera da terzino e quella da giornalista (?) l'aspetta un futuro al fianco del mago Otelma.

Il pubblicista Carlo Longhi


Giornalisti di tutta Italia scansatevi. Che siate laureati o che abbiate dato un esame di Stato per diventare professionisti, poco importa, arriva lui, il pubblicista Carlo Longhi. Che di colpo scopriamo novello Italo Calvino, al punto di far precedere, su un invito per un non meglio precisato convegno sulla violenza, la qualifica di arbitro internazionale dalla dicitura "pubblicista". Ecco l'uomo nuovo del giornalismo italiano, ecco la penna virtuosa che mancava nel panorama giornalistico italiano. Con buona pace di chi si alza la mattina per sbarcare il lunario andando alla ricerca di notizie vere, e non di marchette.

Alle urne, alle urne!


La scelta del 13 aprile (invece che la settimana precedente) per il voto può apparire casuale. Sappiamo invece che non è così: votando il 6 aprile, infatti, i parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione; andando alle urne come stabilito dal Consiglio dei Ministri, il 13 aprile, una settimana dopo, acquisiranno la pensione. E poi dicono di voler fare l'election day per ridurre i costi della politica. Ben altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese. Tipico esempio: fatta la legge, trovato l'inganno.

Voglio nascere alle pendici del Vesuvio


Ho appena saputo di una nuova invenzione per non pagare le tasse. A Napoli (ovviamente) i tabaccai si fanno le fotocopie delle matrici vincenti di gratta e vinci, lotto e via dicendo. I professionisti (della truffa) le acquistano e così possono giustificare i loro guadagni lavorativi (soggetti alle tasse) dicendo che si tratta di vincite alle lotterie (esentasse e non nominative). Se rinasco voglio nascere alle pendici del Vesuvio.

lunedì 10 marzo 2008

la Giustizzia

Er Tribunale è 'na grande galleria
De facce, smorfie, voci e odori e insulti
Dove i furfanti vanno avanti a indulti
Dove regna da sempre l'’amnistia

La Giustizzia è oramai 'na malattia
Er tabernacolo de chi vive de culti
O forse un gioco fatto dall’'adulti
De bona madre derelitta fija

Io che so pessimista pe' natura
Ve dico che ho perso ‘ogni speranza
De vedella cresce bene sta criatura
Fosse per me la chiuderebbe in stanza

Butterebbe la chiave alla ventura
Anzi, la mejò è de ingojalla en panza
Voi che stasera siete qui a sentì
e pensate che magari nun ve frega
Mica che state in mezzo a qualche bega
Mica c’iavete cause notte e dì

Ma 'n giorno pò succede puro a voi
De capitacce in mezzo, e lì so pianti:
poeti, eroi navigatori e santi
La Giustizzia te becca prima o poi

Se v'’avemo fatto ride è annata bene
Ora s’è fatto tardi pe' stasera
Domani ognuno torna alle sue pene

E noi avvocati se ritorna in guera
finchè scorrerà er sangue nelle vene

Ma mica sarà farsa: è vita vera
Jotoz

domenica 9 marzo 2008

Cucchiaio di legno


Ieri su LA7 hanno intervistato un "grande" esperto italiano di rugby. Il giornalista del Secolo XIX Cimbrico.. Domanda lecita: come si chiama l'attuale capoufficio stampa della FIR, la federazione
italiana rugby? Risposta: Andrea Cimbrico. Sì, sono parenti: uno è il padre, l'altro il figlio.

sabato 8 marzo 2008

L'autogol dell'Inter


Verrebbe da scrivere "clamoroso al Cibali", chiaro ed evidente il riferimento alla beffa patita dai nerazzurri a Catania quando il football era ancora in bianco e nero. Oggi, sul sito ufficiale del club, è stata offerta l'opportunità ai tifosi della Beneamata di votare la partita più bella della storia interista. Peccato che il nobile gesto del diritto di voto sia stato sfruttato appieno dagli antiinteristi, più veloci e abili a infilare http://www.inter.it/ quasi si trattasse d'un contropiede. Così all'ora di pranzo, la classifica delle partite più amate, sul sito ufficiale dei morattiani, era questa:

1° Lazio-Inter 4-2 5 Maggio 2002 Campionato 11725 voti
2° Juventus-Inter 9-1 10 Giugno 1961 Campionato 8222
3° Inter-Juventus 1-2 12 Febbraio 2006 Campionato 4147
4° Juventus-Inter 1-0 26 Aprile 1998 Campionato 3733
5° Helsingborg-Inter 1-0 9 Agosto 2000 Preliminari Champions 3714
6° Mantova-Inter 1-0 28 Maggio 1967 Campionato 3624
7° Inter-Helsingborg 0-0 23 Agosto 2000 Prel. Champions 2821
8° Inter-Milan 0-6 11 Maggio 2001 Campionato 2450
9° Vicenza-Inter 1-1 29 Settembre 1965 Campionato 2282
10° Milan-Inter 3-4 28 Ottobre 2006 Campionato 2190
11° Lazio-Inter 0-3 6 Maggio 1998 Coppa UEFA 1964
12° Inter-Sampdoria 3-2 9 Gennaio 2005 Campionato 1705
13° Inter-Roma 4-3 26 Agosto 2006 Supercoppa di lega 1460
14° Juventus-Inter 3-0 2 Marzo 2003 Campionato 1236
15° Inter-Lugano 0-1 26 Settembre 1995 Coppa UEFA 1172
16° Inter-Milan 2-1 11 Marzo 2007 Campionato 1038
17° Celtic Glasgow-Inter 2-1 25 Maggio 1967 Ch. League 983
18° Inter-Liverpool 3-0 12 Maggio 1965 Champions League 937
19° Liverpool-Inter 2-0 19 Febbraio 2008 Champions League 774
20° Inter-Milan 2-1 23 Dicembre 2007 Campionato 751

venerdì 7 marzo 2008

Il matrimonio del mio miglior nipote


Fra due mesi Claudio Lotito si sposterà in Umbria. No, non diventerà presidente di Perugia o Ternana, nè andrà a cercare terreni per costruire il nuovo stadio della Lazio. Si sposterà da quelle parti per accompagnare il nipote, pronto a convolare a giuste nozze. Si vocifera che la messa sarà officiata in latino.

giovedì 6 marzo 2008

Er Papa

Iddio nun vò ch'er Papa piji moje
pe nun mette a sto monno antri papetti:
sinnò ali Cardinali, poveretti,
je resterebbe un cazzo da riccoje.
(Belli)

domenica 2 marzo 2008

Memorabile 3/Bossi: "Vinceremo e cambieremo la costituzione"

"Vinceremo le elezioni dopo di che cambieremo la Costituzione in senso federalista". Lo ha detto Umberto Bossi aprendo la seduta straordinaria del Parlamento del nord a Vicenza. Per il senatur "sarà l'ultima volta che la Lega tenterà per via democratica. Dopo di che se, come l'altra volta, i partiti racconteranno bugie sulla devoluzione per non cambiare niente, questo parlamento si muoverà in un'altra direzione seguendo la via della lotta per la libertà".

Memorabile 2/Berlusconi: "Sarò vecchio ma non ancora rincoglionito"

"E' inutile che mi suggerisci, sarò vecchio ma non sono ancora rincoglionito". Lo ha detto ai microfoni Silvio Berlusconi in un comizio elettorale a Torino rivolgendosi a un collaboratore che in una pausa gli suggeriva un punto del programma elettorale. Ad ascoltare centinaia di sostenitori.

Memorabile 1/Berlusconi: "Nel 2006 la sinistra ha vinto in una notte di brogli"

"Nel 2006, nelle ultime elezioni, la sinistra ha vinto in una notte di spogli e di brogli. Ricordiamocelo sempre". E' un passaggio dell' intervento di Silvio Berlusconi, leader del Pdl, in un comizio ai gazebo di Torino.

venerdì 29 febbraio 2008

Tragedia in tv, Amendola lascia i Cesaroni


Abituato com’è nella fiction “I Cesaroni” a trattare con i giovani (tre figli maschi avuti dal primo matrimonio, due femmine acquisite per via delle nozze con Elena Sofia Ricci, alias Lucia) non ha certo avuto difficoltà il romano Claudio Amendola nel premiare i migliori velisti under 25 dell’anno nella serata di gala organizzata a due sere fa Villa Miani, dove s’è radunato il panorama dell’Italia velica. Tanto per citare un paio di altre presenze vip c’erano anche l’ex timoniere di Luna Rossa De Angelis e Giovanni Soldini, il più easy dei navigatori. Di Amendola, dicevamo. Fra un sorso di vino, un sigaro e una premiazione, s’è avuta la conferma di quel che un po’ tutti temevano: Amendola lascerà i Cesaroni. Nella terza serie presumibilmente, e già si sa chi prenderà il suo posto: Pino Insegno. Una semplice boutade? Macché, la news è vera e ha gettato nel panico perfino i velisti più avvezzi: “E adesso chi lo racconta ai miei figli?”, questa la domanda che girava fra i tavoli. Già, perché Amendola è diventato un’istituzione per la fortunata serie televisiva, un po’ come Giulio Scarpati per “Un medico in famiglia”, altra commedia all’italiana che riusciva a tenere incollate intere famiglie davanti ai teleschermi. “Pino Insegno? Sì, magari può far sorridere le platee ma non è romanista come Claudio”, ha subito sentenziato qualche cronista di parte non appena la notizia ha cominciato a trapelare. La news va in controtendenza rispetto a quanto annunciato alcuni giorni fa, quando era stato ipotizzato pure un film per le sale cinematografiche; per il momento ci si accontenta dei passaggi televisivi, comunque graditissimi dai telespettatori, visto che i dati d’ascolto sottolineano picchi altissimi di approvazione. E chissà – viene da aggiungere - che sbalzo avrà l’Auditel quando comparirà al fianco di Amendola il capitano giallorosso Francesco Totti (quarta puntata della seconda edizione). Certamente un episodio simile al lazialissimo Pino Insegno non l’avrebbero fatto interpretare.

domenica 24 febbraio 2008

Maradona a insulté Starace

Potito Starace, le tennisman italien, s'est ouvertement plaint de l'attitude de Diego Armando Maradona, lors du quart de finale du tournoi de Buenos Aires, face à David Nalbandian. Assis en tribunes, le "Pibe de Oro" a insulté et déconcentré l'Italien. "Maradona m'a insulté dès que le match a commencé. Diego m'a fait perdre la tête. Je me suis dirigé vers l'arbitre et je lui ai dit : Ou il se tait ou je lui donne un coup de raquette dans les dents", rapporte Marca.

sabato 23 febbraio 2008

Arraffa tutto...

...adesso è pure direttore artistico della Fondazione Palazzo della Cultura di Latina...

venerdì 22 febbraio 2008

Anche il Corsera ha le sue pecche

Piccole, ma le ha pure il quotidiano di via Solferino. La notizia è accaduta a Roma (come riferiscono occhiello e corpo pezzo) ma nell'intestazione di partenza compare Milano.
Da New York sbarca a Roma la mania dei «frozen»
E la folla si «congela» all'improvviso
Masse di persone immobili, «paralizzate» per alcuni minuti tra lo stupore e il divertimento dei passanti
MILANO - Immobili, centinaia di persone si sono bloccate di colpo, all'improvviso alla stazione Termini. Ferme di botto, contemporaneamente, come «in stand by», per tre minuti di fila sotto lo sguardo attonito dei passanti: chi stava baciando la fidanzata, chi allungando il braccio per dare la mano al collega appena arrivato, chi guardava l'orologio. Tutti bloccati, come congelati davanti agli occhi increduli di pendolari e turisti in una sorta di «un due tre stella» collettivo. Intanto tutta la gente che sfrecciava intorno a questa massa di improvvisate statue viventi, di qua e di là, per contrasto sembrava quasi più surreale. L'adunata è partita via web, dal blog Frozen Termini, nato apposta per lanciare l'iniziativa appena 48 ore prima. Risultato: un'installazione vivente che strappando un sorriso ha spezzato il ritmo serioso e serrato della vita metropolitana, mostrandone il lato paradossale.

giovedì 21 febbraio 2008

MIracolo a MIlano


Il Lotto ci regala la seconda beffa a distanza di nemmeno un mese dalla precedente. Sulla ruota di Milano sono usciti cinque numeri nella stessa cinquina, quelli che vanno dal 50 al 59. Praticamente è un’eventualità che può avvenire su un paio di miliardi di ipotesi. Visto però che i numeri in cinquina erano già usciti poco meno di un mese fa, il sospetto che il miracolo a Milano stavolta sia un po’ pilotato, c’è venuto.

mercoledì 20 febbraio 2008

Donne e politica


Un plauso ad Aida Yespica, mosca bianca fra i vip. E’ l’unica, o una delle poche, ad aver detto “no, grazie, non scendo in politica”. Bella lezione da parte di chi, fra l’altro, non essendo italiana ma venezuelana, neanche potrebbe presentarsi alla tornata elettorale. Chi aveva ipotizzato di trasformarla nell’onorevole Yespica forse non conosce le basi della politica italiana. Dalla bellezza della Yespica ai calendari, si sa, il passo è breve. Così ci è caduto l’occhio su Sexpolitik, il calendario 2008 delle ragazze reggiane, nate a Reggio dell’Emilia, insomma. Ecco, ci ha colpito in maniera particolare il sottotitolo di Sexpolitik: “Senza veli per sostenere il premier Romano Prodi”. Cosa si arriva a fare per salvare l’Italia.

martedì 19 febbraio 2008

e vogl a metter rumm ma si uno è strunz n’àddiventa babbà


Parliamo di televisione: sospeso a furor di popolo Uomo e gentiluomo, la trasmissione condotta dalla Carlucci e griffata Rai. Non la vedeva praticamente neanche il vicino di pianerottolo di Alessandro Rostagno, ispido giornalista di Libero che una volta, con la scusa che doveva scrivere un libro sul pugilato, chiese l’iscrizione gratuita a una palestra per due anni. Quasi dimenticavamo, disse che gli servivano pure i guantoni e il caschetto da pugile. Peccato non l’abbiano accontentato, forse ci sarebbe stata meno tv spazzatura oggi.

lunedì 18 febbraio 2008

Strani amori


Fidanzamenti doc, ovvero a denominazione di origine calcistica: il difensore dell’Atalanta Moris Carrozzieri ha riconquistato l’amore di Rosy Dilettuoso, vincitrice del programma La pupa e il secchione; il laziale Behrami stravede per Elena Bolzanini, una ragazza-schedina di “Quelli che il calcio”. A proposito di calciatori che si danno da fare a letto, c’è la storia di Samuel Eto’o, che ha una figlia a Cagliari ma che l’ha riconosciuta tale solo dopo che gli è stato imposto l’esame del Dna. Per fortuna che Eto’o è ambasciatore Unicef.

domenica 17 febbraio 2008

Bandidas, peccato per l'errore




Forse pensavano che la bellezza di Salma Hayek e quella di Penelope Cruz ci distogliessero l'attenzione... le due inquadrature sono girate nel corso della stessa scena: guardate il colore del cavallo. Il film in questione è Bandidas, pellicola del 2006. Il sospetto è che neanche il regista si sia accorto della gaffe.

Visti in tv


Roba che neanche Cripstac e Petrectec riescono a far ridere tanto...
Accade che a volte ci si parli addosso. Accade altre volte che non si sappia cosa dire. Altre ancora che si debba fare lo scoop a tutti i costi. E accade pure che qualcuno diventi la macchietta di se stesso perchè non riesce proprio a uscire dal personaggio...

sabato 16 febbraio 2008

(Sono) In-Ka-Pa-Gi


Si sono prepccupati certi cronisti per l'infortunio di Ronaldo. No, la loro non era carità cristiana per l'acciaccato asso brasiliano, ma il "dramma" di non poter più sfruttare la genialata "Ka-Pa-Ro" (Kakà, Pato, Ronaldo) in pieno stile "Gre-No-Li". Peccato gli manchi la fantasia e preferiscano fare gli impiegati del catasto, altrimenti gli sarebbe stato semplice - con gli attaccanti che ha il club rossonero - coniare In-Ka-Pa-Gi (Inzaghi, Kakà, Pato e Gilardino). Mai dedica più appropriata per chi s'è fermato sull'insignificante Ka-Pa-Ro.

venerdì 15 febbraio 2008

Un nuovo inno


Apicella fa parte del passato. Il presente risponde al nome di Andrea Vantini. No comment.

giovedì 14 febbraio 2008

L'olimpionico Veltroni


Il sindaco della città eterna ha detto, dispiaciutissimo, che forse per una nuova olimpiade romana bisognerà aspettare il 2020. Fatti i debiti conteggi, un altro paio di mandati se li fa Rutelli (fino al 2017), poi toccherà di nuovo al signo Walter. Che potrà presenziare i Giochi a 60 anni di distanza da quelli in cui Berruti vinse l'oro nei 200 metri. Tutto secondo le regole.

mercoledì 13 febbraio 2008

Dopo mamma Bossi...ecco mamma Moretti


Scopriamo che Nanni Moretti riesce a far parlare dei suoi film. Che vanno a vedere i suoi girotondini e basta. Promette in "Caos calcmo" una scena di sesso con Isabella Ferrari, e tutti lì a dire "andiamo a vedere la nazionalpopolare Isabella" vent'anni dopo i sapori di mare. Niente sex, solo immaginazione, serve tanta immaginazione dicono quelli che hanno pagato l'obolo al botteghino. Perplime l'interessamento della Cei alla vicenda. Miglior spot Moretti non l'avrebbe manco sognato. Fortuna per lui che gli accorre in soccorso nientepopodimeno che la mamma Agata: "Non ho piacere di interferire nella vita di mio figlio e non lo voglio nemmeno fare, ma il film non è nemmeno di Nanni, lui qui è solo attore". I vescovi, comunque, insistono e lo invitano a fare obiezione di coscienza. Al che la la signora Agata chiude: "Io ho educato mio figlio, ora è adulto e libero di fare come vuole".

martedì 12 febbraio 2008

Mauro, solo Sky lo vuole?

Capello s'è riciclato con la nazionale inglese, Trapattoni sta per farlo con quella d'Irlanda. Possibile che nessuno riesca a sistemare Massimo Mauro, così da riuscirci a far vivere la domenica calcistica in maniera più soft?

lunedì 11 febbraio 2008

19:01 Berlusconi: "Pdl al 50% e Pd al 26%"


"Noi abbiamo un vantaggio che viene fuori dai dati elettorali: il partito del Popolo delle Libertà oggi è al doppio del Pd di Prodi". Lo ha detto Silvio Berlusconi.
E' un genio!
Quando aveva contro Prodi e Rutelli parlava di D'Alema, ora che ha contro Veltroni parla di avere contro Prodi.
Sto giro, se non mi suicido prima, lo voto... (JoToz)

domenica 10 febbraio 2008

Il "fischietto" Farina...

...che evita il terzo tempo è la genialità arbitrale elevata all'ennesima potenza.

sabato 9 febbraio 2008

Si chiama Gabriele Sandri


Intervallo di Roma-Reggina, telecamere di Sky che prontamente immortalano il papà di Gabriele, Giorgio Sandri, mentre osserva la partita dalla curva sud, quasi a testimoniare una sorta di fratellanza fra tifoserie. Maurizio Compagnoni (quello che strilla "rete! rete! rete" come un ossesso) è pronto a dire: "Vedete in curva sud il papà di Alessandro". Peccato, si chiamava Gabriele. Nessuno dallo studio gli fa notare la cosa. Una tristezza infinita.

Che voleva dire? Soprattutto: da dove salta fuori?


Quella nella foto è la movimentatrice (si fa per dire) della terza serata di La7. Straniera (quanti giornalisti madrelingua italiana restano a spasso?), regala strafalcioni grammaticali di pari passo con l'intercalare esterofilo e l'impreparazione sull'argomento trattato. Con buona pace di chi la osserva cercando di capire "ma che programma è mai questo?" quando s'è ormai fatta ora tarda. Complimenti a chi l'ha scelta.

venerdì 8 febbraio 2008

Patti e compromessi


Quel gran genio di Enrico Lucci ostenta in continuazione il dovere di un giornalista: andare fino in fondo alla notizia. Ne deriva, da una frase dichiarata da Luca Cordero di Montezemolo ed estrapolata da www.ilgiornale.it, "non scendo in politica", un tormentone che fa ridere solo lui: "Ma lei scende in politica?". Così, nella puntata odierna de "Le Iene", durante il "suo" servizio, ripete innumerevoli volte la questione al deus ex machina di Confindustria. Prima, durante e dopo un determinato evento. Cordero risponde a volte sorridendo, altre in maniera piccata, altre cercando di scendere a compromesso con l'ingrigito inviato. Viene il sospetto che il servizio sia taroccato. Qualsiasi giornalista sarebbe stato allontanato, se non preso a calci nel sedere. Lui no.

giovedì 7 febbraio 2008

Roma col cerone


Rutelli è l'uomo nuovo per governare Roma, secondo il centrosinistra. Frattini lo è per il centrodestra. Con l'uno o con l'altro la Capitale si rifarà il look. Purchè al vincitore avanzi un pò di fondotinta. Così Roma sarà ricordata per l'incendio di Nerone e i sindaci col cerone.

mercoledì 6 febbraio 2008

martedì 5 febbraio 2008

Padri sindacalisti

Di colpo scopro di avere tanti amici, gente pronta a interessarsi a me quasi a costo della vita. Ampia dimostrazione le email che inondano la casella di posta elettronica inerenti la richiesta di voto alle prossime elezioni proposte dal pianeta giornalisti. Scopro attimo dopo attimo che esistono associazioni che mai nessuno aveva avuto il piacere di presentarmi che improvvisamente piombano i loro "avvisi-preghiera" fra i messaggi di lavoro, le catene di sant'Antonio e le pubblicità di chi propone pasticche di viagra a 5 euro o un'amatriciana calda-calda entro sei minuti dalla mia risposta. Scopro fra i rappresentanti di una di queste associazioni il nome d'un tizio che ha lavorato per anni nella radio di Stato al quale chiesi un consiglio, visto che lui era sindacalista e io mi ritrovavo in mano appena un contratto di lavoro a tempo indeterminato, in scadenza di lì a 48 ore. Mi rispose "guarda, io devo da sistemà mi fijo, nun posso sta appresso a tutti quelli come te". Il figlio, per la cronaca, adesso è bello e sistemato dove, se mio padre avesse fatto il sindacalista, avrei potuto lavorare anche io. Quasi dimenticavo, però: mio padre neanche faceva il giornalista.

lunedì 4 febbraio 2008

Mortadella avariata


Senza commento.

domenica 3 febbraio 2008

Cappella Orsini

Soprassediamo su Domenica In, che apre la trasmissione con un dibattito sul "Grande Fratello", programma dell'antagonista Mediaset (altri argomenti da trattare non ce n'erano?), e ci soffermamo sulla "cappella" del cronista Orsini Stefano che, nel corso del Tg3 edizione Lazio, ricorda che la Lazio non vince una partita dall'otto dicembre. Peccato che da allora i biancocelesti hanno vinto contro la Fiorentina, estromettendola dalla Coppa Italia (2 a 1 all'Olimpico, 1 a 2 all'Artemio Franchi). Se avesse aggiunto che il successo gli sfugge "in campionato", magari avrebbe evitato la magagna.

sabato 2 febbraio 2008

Sopravvalutate


Dopo il grande battage pubblicitario che annunciava il loro ritorno, le Spice Girls hanno annunciato ieri l'annullamento di quattro concerti del tour mondiale: saltano dunque le tappe di Sidney, Pechino, Città del Capo e Buenos Aires. "Purtroppo, il tour deve concludersi a fine febbraio a causa di impegni familiari e personali" presi dalle cinque componenti del gruppo, ha chiarito un comunicato. L'ultima data sarà dunque quella del 26 febbraio a Toronto. L'affluenza è stata deludente in occasione di molti concerti del tour, cominciato a Vancouver lo scorso 2 dicembre, secondo alcune fonti.

venerdì 1 febbraio 2008

Ecce mamma

Altra esclusiva, dopo quella della Colombari: Alena Seredova spiega in un'intervista rilasciata al settimanale "Vero" che adesso il figlio (tre settimane) rappresenta un piccolo problema per le sue uscite con le amiche. Prima diceva ci vediamo alle otto, adesso è costretta a dire "fra le otto e le dieci". Mamme, prendete esempio!

giovedì 31 gennaio 2008

Achille tifa Inter


Bloccate le rotative, rifate la prima pagina, abbiamo lo scoop che ci cambierà la vita: Achille Costacurta tifa Inter. La notizia è stata diramata da Martina Colombari, moglie della bandiera milanista Billy, con una nota prontamente pubblicata da Controcampo. No comment.

mercoledì 30 gennaio 2008

Ricordare Anna Magnani


L’amarcord per il centenario della nascita di Anna Magnani, unica romana capace di conquistare il premio Oscar non poteva essere commemorato nell’arco d’una sola giornata. E’ per questo che s’alterneranno da qui al 26 settembre una serie d’iniziative atte a ricordare chi era “Nannarella”. Primo appuntamento la mostra “Anna Magnani e l’Oscar”, presentata alla Domus Talenti il 30 gennaio, nel corso della quale è ripercorso il “periodo americano” ricordato attraverso foto, giornali e video d’epoca: all’inaugurazione sono state lette anche alcune lettere della protagonista de “La rosa tatuata”, pellicola che trionfò a Hollywood. Prossime tappe Palazzo Altieri (29 febbraio), dove l’attrice ha vissuto e il Teatro Valle, scenario che le vide muovere i primi passi da attrice mentre l’atto conclusivo sarà vissuto a San Felice Circeo, dove riposa, con l’inaugurazione del cinema Anna Magnani. Nel bel mezzo una mostra itinerante in tre università del Lazio.